La sinergia fra la tradizione secolare ha reso possibile alla Molinà® la produzione di queste tegole, chiamate imbrices e tegulae, un “brevetto” inventato addirittura dagli Etruschi, che vengono realizzate a mano e cotti in forni antichi come millenni fa.
Coerente con la sua filosofia, Molinà® ha adattato le caratteristiche e i colori alle tegole originali.
Dagli studi effettuati durante i lavori (iniziati nel 1989) è risultato che le tegole in cotto realizzate da Molinà®, mantengono il microclima negli edifici ristrutturati: una caratteristica decisiva per la conservazione degli affreschi e degli intonaci di Pompei.
Con la sua linea Tegulae et Imbrices fu chiamata a coprire con le stesse tegole la copertura della Casa degli Artigiani nel Parco Archeologico di Xanten in Germania, ricostruita in terra cruda e coperte dalle tegole Molinà®, come anche il tetto di due Stazioni Militari Romane in Svizzera, a Vendonissa, vicino a Zurigo.
Anche ad Egna (BZ) e a Mezzocorona (TN), gli scavi effettuati da alcuni archeologi, hanno portato alla luce i resti di antiche case romane, tra cui anche gli stessi imbrices e tegulae trovati a Pompei, e così anche in questo caso fedelmente riprodotti da Molinà®.