SINDROME DELL’EDIFICIO MALATO E INQUINAMENTO INDOOR
Temperatura, umidità e inquinamento indoor
La presenza di inquinanti indoor all’interno delle nostre case dipende essenzialmente dall’efficienza del ricambio d’aria tra interno ed esterno, ossia deve essere adeguata alla dimensione dei locali e al numero di persone che vi soggiornano.
La diffusione delle sostanze tossiche che causano inquinamento indoor, dipendono anche da temperatura e umidità. Infatti tutti i composti volatili COV (cioè che evaporano facilmente) si diffondono con più facilità all’aumentare della temperatura. Analogo discorso vale per l’umidità, se gli inquinanti sono solubili in acqua (formaldeide, ozono) un elevato tasso di umidità ne favorisce la propagazione.
Temperatura bassa e umidità elevata inoltre favoriscono, la crescita di muffe e acari, mentre ambienti molto secchi sono un ottimo terreno di coltura per altri agenti biologici che possono portare ad infezioni e allergie.
Per garantire un’efficace e idonea qualità dell’aria indoor negli ambienti risulta quindi essere necessario controllare accuratamente:
- Materiali da costruzione;
- Gli impianti di riscaldamento e condizionamento;
- Gli arredi;
- I rivestimenti dei pavimenti, delle pareti e dei soffitti;
- I materiali per la manutenzione e la pulizia;
- Ovvero tutte le varie potenziali fonti di emissione di sostanze inquinanti di cui abbiamo spiegato negli articoli precedenti;
- Per minimizzare la presenza di queste fonti nocive ed avere una buona qualità dell’aria si impone quindi l’utilizzo di materiali bioedili, privi di sostanze nocive, capaci di regolare umidità e temperatura ambientali come la terra cruda e la canapa.
La terra cruda
La terra cruda è un materiale sano grazie alle sue intrinseche caratteristiche infatti:
- Ha proprietà antistatiche, non trattiene la polvere riducendo lo sviluppo di acari, limitando l’insorgere di malattie respiratorie come asma e allergie;
- Regola la temperatura, grazie alla sua massa elevata fa da volano termico, impedendo gli sbalzi di temperatura. Assorbe il calore generato all’interno di un ambiente da elettrodomestici, persone e dal calore che entra dalle finestre, cedendolo successivamente quando necessario. In tal modo si riesce a realizzare una confortevole climatizzazione passiva con notevoli risparmi energetici in inverno e soprattutto d’estate;
- Protegge dal caldo. Grazie alla sua elevata inerzia termica protegge gli ambienti rallentando e limitando il passaggio del calore proveniente dall’esterno;
- Evita la condensa e le muffe perché è in grado di assorbire grandi quantità di vapore. Impedisce la formazione di condensa su tutte le superfici interne ed essendo un materiale traspirante, facilita la fuoriuscita dell’umidità in eccesso;
Regola l’umidità, perché è in grado di mantenere l’umidità dell’aria interna costantemente intorno al 50%, che è la condizione ideale per l’essere umano.

pannelli isolanti in canapa
La canapa
La produzione della canapa comporta un bassissimo consumo di energia e la pianta assorbe elevate quantità di CO2. La sua coltivazione richieda il consumo di pochissima acqua e pesticidi e viene utilizzata per la bonifica dei terreni inquinanti. Ciò rende la canapa un materiale profondamente rispettoso dell’ambiente, a bassissimo impatto ambientale.
In ambito edilizio viene utilizzata per le sue ottime caratteristiche:
- È un buon isolamento termico e acustico perché la canapa ha un valore di conducibilità termica λ da 0,039 a 0,040 W/mK. Inoltre la sua struttura fibrosa conferisce ai pannelli di canapa elevate prestazioni di fonoassorbimento e abbattimento acustico alle strutture dove viene installato;
- Migliora l’inerzia termica dell’edificio dove verrà impiegata, perché la canapa riesce a conservare energia calorifica e a rilasciarla su un periodo più lungo di tempo;
- È altamente traspirante perché igroscopica, vale a dire capace di assorbire elevate quantità di vapore acqueo. Questa caratteristica evita lo sviluppo di umidità e il relativo deterioramento del materiale e favorisce la riduzione del livello di umidità all’interno dell’edificio;
- Inattaccabile da insetti e roditori, poiché da loro non gradita in quanto le sue fibre sono prive di proteine e dal gusto amaro; pertanto non necessita di trattamenti antiparassitari ed è molto resistente nel tempo.