29 Giu Sindrome dell’edificio malato e inquinamento indoor
Come sopravvivere all’aria nelle nostre case Parte prima Lo stile di vita della nostra società è basato sullo svolgimento di attività in ambienti chiusi (casa, lavoro, tempo libero). Come risulta da alcune indagini condotte a livello europeo, la popolazione dei centri urbani trascorre in media il 95-97% del tempo negli ambienti confinati privati e pubblici (oltre 20 ore al giorno, delle quali circa la metà nella propria abitazione indoor) e solo l’1% nell’ambiente esterno (outdoor). A questo stile di vita è associata la manifestazione di molti disturbi della salute dovuti all’inquinamento dell’aria indoor. Recenti studi di settore hanno confermato che, in presenza di fonti interne di questo genere di inquinamento e bassi livelli di ricircolo dell’aria, i livelli degli inquinanti riscontrabili negli ambienti indoor possono essere superiori rispetto a quelli rilevati all’esterno, talvolta anche 10-20 volte maggiori. Normalmente gli occupanti degli edifici risultano esposti non a una singola sostanza ma a una miscela di sostanze...